La tormalina nera è un minerale primario che si forma nelle plutoniti. Utilizzata fin dall’antichità per proteggersi dagli incubi. Il suo utilizzo oggi è indicatissimo per schermarsi dalle onde elettromagnetiche, ma anche dalle energie negative.
Il suo livello vibratorio è in stretta connessione con il primo chakra ed è quindi anche consigliata per chi ha necessità di radicarsi. Rafforza il sistema immunitario, agisce sul mal di schiena e sui problemi della colonna vertebrale, sui problemi intestinali e aiuta il cervello a bilanciare i suoi emisferi.

Ogni operatore olistico o chi viene esposto a un bombardamento di energie non proprio armoniche dovrebbe averne una da portare con sé o da tenere sulla scrivania vicino al pc.
Inoltre, aiuta a dominare le proprie paure e a gestire la rabbia. Utilissima a tenere a bada i pensieri martellanti che intrusivamente tendono ad appesantire la nostra mente senza darci tregua. La sua azione è chiarificatrice e purificatrice.
Gli sciamani la usano come protezione durante i loro rituali e viaggi metafisici perché consente una visione chiara, ma allo stesso tempo mantiene quel filo di connessione utile a restare ancorati alla dimensione reale.

COME USARLA

  • Posizionatela sul primo chakra se vi sentite spossati, privi di stimoli e giù di tono. Vuol dire che il vostro chakra Muladhara ha bisogno di essere energizzato.
  • Meditando con essa, o portandola addosso, per radicarvi se vi sentite scollati dalla realtà o disconnessi dalla vostra vita.
  • Per scaricare tutte le tensioni energetiche ed energie di scarto che vi appesantiscono tenetela sempre con voi.
  • Posizionandola nei luoghi in cui state contrasta l’inquinamento elettromagnetico.

Per purificarla o caricarla basta riporla su una drusa di Ametista o esporla ai raggi lunari.