CosA È IL REIKI?

Il Reiki è una tecnica di guarigione naturale il cui scopo è ristabilire il corretto equilibrio energetico nell’individuo, al fine di favorire un sempre maggiore benessere fisico.
Il Reiki Ryoho (metodo Reiki), essendo una disciplina energetica e spirituale, rientra nel campo della medicina vibrazionale che mira al raggiungimento di un equilibrio del sistema mente-corpo-spirito attraverso un’azione sulle cause profonde alla base di eventuali disagi.
Questo metodo, assolutamente naturale e per nulla invasivo, consiste nella trasmissione dell’energia vitale universale (Rei-Ki) attraverso le mani dell’operatore reiki al ricevente.
Il termine “Reiki” in giapponese indica con Rei l’energia potenziale creativa che governa e permea tutte le cose, e con KI l’energia individuale intesa come corrente di vita presente in tutte le manifestazioni dell’esistenza.

IL TRATTAMENTO REIKI

Durante un trattamento l’operatore reiki è capace di attingere coscientemente all’Energia Universale (o Forza Vitale), conosciuta anche con altri nomi come Prana o Bioenergia, e trasmetterla attraverso le proprie mani sia su sé stesso che su altri. Il contatto, non necessariamente fisico,  che si crea tra operatore reiki e ricevente su determinate parti del corpo tende  a ristabilire il giusto equilibrio e a sciogliere eventuali blocchi energetici. Il tutto stimolando le naturali capacità di autoguarigione del corpo (vis medicatrix naturae).

Inoltre, si basa sulla constatazione che esiste una profonda interconnessione fra la mente e il corpo fisico della persona. Per godere di un benefico stato di salute è necessario che corpo, mente e spirito siano in perfetta armonia. È un vero e proprio percorso di crescita personale e di evoluzione spirituale. Infatti, il vero scopo del Reiki è il raggiungimento dell’Anshin Ritsumei (l’assoluta pace interiore).

Differenti approcci reiki

È un metodo semplice ed efficace a cui possono aderire tutti, nessuno escluso. Questo avviene attraverso la partecipazione a dei seminari in cui s’insegnerà il metodo e in cui il praticante attraverso una cerimonia tradizionale, il Denju o Reiju, verrà “armonizzato”. La cerimonia è un atto simbolico che tende a ristabilire il contatto primordiale con la forza vitale.

Il Reiki non è una religione, come erroneamente molti pensano o riportano. Sicuramente ha una matrice filosofica e origina da diverse correnti della cultura giapponese, come ad esempio, il Buddismo esoterico, lo scintoismo e le arti marziali.

Vi sono due differenti approcci Reiki che caratterizzano questa disciplina nella partica:

  1. Approccio tradizionale giapponese
  2. Approccio occidentale

Il metodo tradizionale giapponese tende a preservare tutti i presupposti teorici e metodologici della disciplina energetica originaria. Focalizzandosi sulla metodica di tipo diagnostico e sulla pratica costante del metodo includendo anche la meditazione.

Il metodo occidentale ha inglobato elementi che provengono da altre tradizioni, come ad esempio quella indiana, introducendo il sistema dei Chakra. A differenza di quello giapponese fa leva su una componente mistico-religiosa a discapito della parte tecnica. Purtroppo, questo ha generato una certa diffidenza verso questo metodo. Pensando che in esso si celassero dei veri e propri pericoli in cui il praticante può incorrere.

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