Questo schema ti aiuterà a capire quale ruolo vesti davanti alla difficoltà di ogni giorno: vittima o resiliente.
Sei vittima se:
Giudichi, ti arrendi con facilità e ti ritrovi impanato in una condizione stagnante priva di azione.
i tuoi pensieri saranno:
- com’è ingiusta questa vita con me.
- Quanto sono egoiste le persone che mi stanno intorno.
- Tutti i miei sforzi saranno inutili.
- Non ci provo neanche, tanto non cambierà nulla.
- Sono sfiduciato.
- perché è accaduto proprio a me?
Sei resiliente se:
non ti perdi mai d’animo, sei pronto a ripartire e a riorganizzarti, resisti alle avversità pronto a ricostruire.
I tuoi pensieri saranno:
- Non mi nascondo alla vita e sono pronto a coglierne ogni opportunità.
- Nonostante quello che mi è accaduto mi rialzerò.
- Quello che è accaduto mi ha messo in ginocchio, ma non mi ha spezzato.
- Il passato è stato pesante da vivere, ma io ricostruirò un nuovo presente.
- Sono pronto a ricominciare con nuova forza ed entusiasmo.
- In fin dei conti, sono ancora vivo. Ci riuscirò.
Ognuno di noi, davanti alle avversità, applica degli schemi di protezione che si sono cementati nel tempo. Davanti a una crisi o al semplice stress, applichiamo sempre lo stesso comportamento. E quando questo schema non è sano, soffriamo e logoriamo noi stessi.
Essere resiliente significa allenare noi stessi all’utilizzo di nuovi schemi sani per noi. Significa riuscire a sviluppare capacità comportamentali che ci consentono di superare l’imprevisto senza conseguenze negative.
Significa essere come l’acqua e di prendere la forma che la situazione richiede. Senza paura, senza dolore. Che è l’augurio che ho per te che stai leggendo.